Un famoso punto di riferimento dell'Inghilterra risale all'era neolitica, gli archeologi sostengono che sia apparso tra 3000 e 1600 anni a.C. In circa 5000 anni è una bella sfida scoprire chi e perché ha costruito il cerchio, ma si ritiene che la struttura in pietra sia stata usata per importanti riti religiosi dai primi britannici 4.000 anni fa. Il punto di riferimento divenne di nuovo popolare nel ventesimo secolo, quando le moderne Gran Bretagne, e non solo, rianimarono le feste pagane a Stonehenge – l'equinoccio primavera e autunno, e anche solstizio estivo e invernale.
Queste feste attirano ogni anno migliaia di visitatori: pagani, Krishnaiti, druidi, rappresentanti di varie culture alternative, e semplici viaggiatori curiosi desiderosi di testimoniare antichi riti, celebrare la notte e guardare una splendida alba in uno dei luoghi più misteriosi del mondo. E' importante sapere esattamente dove stare all'interno della Stonehenge per catturare il sole nella posizione giusta tra le rocce, una "finestra di pietra" per così dire.
Infatti, si può entrare nel cerchio solo quattro volte all'anno, durante queste celebrazioni pagane. L'accesso è limitato al fine di proteggere l'antico sito da eventuali distruzione, in quanto è già stato piuttosto corrotto dalla pioggia e dal vento.
Le date sono quasi le stesse annualmente: 21 marzo, 21 giugno, 21 settembre e 21 dicembre. Tuttavia, alcune piccole deviazioni sono possibili, più o meno al giorno.