Festa delle Luci di Lione (Fête des Lumières) 2024 a France
Una volta all'anno, la notte a Lione rivela i colori speciali della città.
Date: 5–8 dicembre 2024
I francesi celebrano l'8 dicembre come un giorno speciale per la Vergine Maria. Storicamente, gli abitanti di Lione mettevano candele alle finestre, creando un effetto misterioso e spettacolare. Oggi, questa tradizione si è evoluta nella "Fête des Lumières" o Festival delle Luci, attirando migliaia di turisti in città. Durante il festival, le facciate degli edifici più belli di Lione prendono vita con luci colorate, mentre i locali arricchiscono lo spettacolo posizionando 'lumignons' (piccole lanterne) sui davanzali e sui balconi.
Punti salienti
L'8 dicembre, è consuetudine per le famiglie di Lione tenere collezioni di vetri colorati o trasparenti per contenere candele sui davanzali delle finestre, arricchendo le loro decorazioni natalizie. Mentre il festival si svolge per quattro giorni, le aree pedonali della città si animano con spettacoli di luci, esibizioni e venditori di cibo. Ogni casa espone candele alle finestre, creando un effetto spettacolare lungo le strade. I due principali punti salienti del festival sono la Basilica di Fourvière, che viene illuminata in vari colori, e la Place des Terreaux, che presenta ogni anno uno spettacolo di luci unico.
Orari di apertura
Gli orari di apertura sono i seguenti: giovedì, venerdì e sabato dalle 19:00 alle 23:00, e domenica dalle 18:00 alle 22:00.
Storia della Festa delle Luci di Lione
Il festival iniziò nel 1643 quando una peste colpì Lione. I consiglieri municipali promisero di onorare Maria se la città fosse stata risparmiata, portando a una processione illuminata da candele alla Basilica di Fourvière l'8 dicembre di ogni anno. Nel 1852, il festival divenne popolare con l'inaugurazione di una statua della Vergine Maria, progettata dallo scultore Joseph-Hugues Fabisch. Sebbene il maltempo avesse ritardato la celebrazione, gli abitanti di Lione illuminarono le loro finestre e strade in una manifestazione spontanea di gioia. Questa tradizione continua ogni anno, commemorando la devozione della città a Maria.