Kukur Tihar, Festival dei Cani in Nepal 2024 a Kathmandu
In questo giorno, tutti i cani nepalesi, domestici e randagi, riceveranno un trattamento regale.
Date: 31 ottobre 2024
Kukur Tihar, o Kukur Puja, si traduce come l'adorazione dei cani ed è un mini-festival all'interno della più grande celebrazione indù di Diwali, il festival delle luci. Secondo la tradizione nepalese, un giorno di questo festival di cinque giorni è dedicato esclusivamente a onorare l'amico e guardiano più devoto dell'umanità. Nell'induismo, i cani sono considerati animali sacri, si crede che condividano un legame speciale con gli esseri umani e li accompagnino nel loro viaggio verso il paradiso. Diwali viene celebrato annualmente a fine ottobre o inizio novembre, con Kukur Tihar che si svolge sempre il secondo giorno delle festività.
Celebrazioni Tradizionali
Durante il Kukur Tihar, i cani sono trattati con amore e ammirazione speciali poiché vengono venerati, lavati e adornati con ghirlande di fiori, o "malla", drappeggiate intorno al collo. Le loro fronti sono dipinte con una pasta chiamata "talik" o "tikka", fatta di polvere rossa, riso e yogurt, che simboleggia la loro sacralità. Il momento clou della celebrazione per i cani è il banchetto, che include una varietà di prelibatezze come frutta, biscotti, uova, latte, formaggio, carne e cibo per cani di alta qualità.
Sia i cani poliziotto che i cani randagi sono onorati durante questo festival, che celebra il legame prezioso tra cani e umani. È considerato un peccato comportarsi in modo irrispettoso verso un cane in questo giorno, sottolineando l'importanza di trattarli con rispetto e cura. Durante il Kukur Tihar, non ci sono eccezioni; ogni cane, sia di proprietà che randagio, riceve un trattamento speciale. Anche i cani poliziotto nepalesi possono sentire lo spirito delle festività mentre godono di un giorno libero e partecipano a una marcia speciale per segnare l'occasione.
Origini di Kukur Tihar
Tihar, un festival indù di cinque giorni in Nepal, è la seconda celebrazione più grande dopo Dashain. La sua storia è legata al Mahabharata, dove i Pandava intraprendono un viaggio verso il paradiso con il loro cane. Yudhishthira si rifiuta di entrare in paradiso senza il suo fedele compagno, impressionando Indra, il re degli dei, che poi apre le porte del paradiso per lui. Inoltre, Yama, il dio della morte, ha due cani che custodiscono l'inferno. Venerare i cani durante Tihar riflette la credenza che essi accompagneranno e proteggeranno gli individui nel loro viaggio finale, sottolineando la loro importanza nella cultura indù.