Luminara di San Ranieri a Pisa 2025, Tuscany
Una delle notti più belle nella antica città italiana.
Date: 16 giugno
Una tradizione commovente della Luminara di Pisa risale al 1688. Durante una notte, il 16 giugno, la città è illuminata da luci festive per onorare San Ranieri, il patrono di Pisa. Oltre 70.000 lanterne a candela chiamate "lumini" vengono posizionate in tutta la città e galleggiano anche sul fiume Arno. La Torre Pendente e altri edifici storici appaiono incredibili nella luce soffusa. La città brilla veramente ed è bellissima come non mai.
Programma delle luminarie
Le preparazioni per lo spettacolo di solito iniziano alle 15:00, quando alcuni membri della comunità si dirigono vicino ai Lungarni, accendendo migliaia di candele tra il Ponte della Fortezza e il Ponte della Cittadella. Le candele vengono anche posizionate sulle acque del fiume Arno. Le fiamme tremolanti creano una vista magnifica mentre cala il crepuscolo sulla città. Verso le 23:30, potrai goderti uno spettacolo di fuochi d'artificio magico sparato sopra il fiume Arno dai Lungarni.
Oltre ai fuochi d'artificio e alle luci, musicisti locali intrattengono il pubblico con cover di amate canzoni italiane o successi acustici. I ristoranti nelle vicinanze accolgono i visitatori per far assaggiare delizie culinarie e sorseggiare un bicchiere di vino italiano.
Storia di San Ranieri
San Ranieri è il santo patrono di Pisa e protettore dei viaggiatori. La leggenda narra che nacque da una famiglia benestante nel 1118. Ricevette un'educazione religiosa e imparò la musica. Una volta ebbe una visione straordinaria: un'aquila che portava luce gli disse di guidare le persone che vivevano nell'oscurità verso la luce. Colpito dalla visione, intraprese il pellegrinaggio a Gerusalemme, dove visse per 13 anni aiutando i poveri. Quando tornò a Pisa dalla Terra Santa, divenne un predicatore e continuò ad aiutare le persone bisognose. Alla sua morte fu sepolto nel Duomo.
Ranieri fu canonizzato da Papa Alessandro III negli anni '60 del 1100 e divenne una figura di culto per Pisa. Nel 1632 divenne il santo patrono della città e fu ampiamente celebrato. Le celebrazioni moderne includono spettacolari fuochi d'artificio alla fine della giornata che sono perfettamente visibili dalle rive dell'Arno.