Isola Inaccessibile a Argentina 2025
Ti avventureresti in questo luogo remoto nel mezzo dell'Oceano Atlantico meridionale?
Miglior periodo: 23 marzo–15 aprile 2025
L'Isola Inaccessibile, parte del remoto arcipelago di Tristan da Cunha nell'Oceano Atlantico meridionale, offre un raro scorcio di natura incontaminata. Conosciuta per le sue scogliere frastagliate e il terreno impervio, questa isola vulcanica estinta è un sito del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e un rifugio per una fauna selvatica unica. Sebbene il suo nome rifletta l'accesso difficile, avventurieri e appassionati di natura potrebbero trovarla una destinazione degna per la sua bellezza incontaminata e il suo significato ecologico.
Crociere verso l'Isola Inaccessibile
Le visite all'Isola Inaccessibile sono rare e di solito richiedono un tour guidato. Oceanwide Expeditions organizza crociere in barca verso l'isola, solitamente da fine marzo a inizio aprile. Partendo da Ushuaia, in Argentina, questi viaggi esplorano l'arcipelago di Tristan da Cunha, includendo destinazioni come la selvaggia Isola Inaccessibile.
La crociera Atlantic Odyssey, una spedizione di ampio raggio che attraversa l'Atlantico, è una di queste opzioni. Questa crociera visita alcune delle isole più remote, attraversando i percorsi migratori delle Sterne artiche, degli Skuas codalunga e di varie balene. Le date della crociera per il 2025 vanno dal 23 marzo al 15 aprile, con posti a partire da €4700. Un'altra crociera per il 2026 si svolge dal 1 aprile al 24 aprile, con posti a partire da €8250. Lo sbarco sull'Isola Inaccessibile è limitato ad aree designate come Port David, e gli itinerari spesso includono isole vicine per arricchire l'esperienza.
Logistica di viaggio
Raggiungere l'Isola Inaccessibile richiede una pianificazione attenta. La maggior parte dei tour parte da Ushuaia, conosciuta come la "Porta dell'Antartide". I viaggiatori spesso approfittano di questa opportunità per esplorare i paesaggi mozzafiato della Patagonia prima di intraprendere la loro avventura nell'Atlantico meridionale. Ushuaia offre sistemazioni e opzioni di ristorazione per soddisfare i visitatori che si preparano per il lungo viaggio.
A causa della mancanza di infrastrutture sull'isola stessa, i viaggiatori dovrebbero essere preparati per servizi minimi. I pernottamenti sull'isola non sono possibili e le visite sono limitate a poche ore sotto rigide linee guida ecologiche. Per coloro che cercano attività aggiuntive, l'arcipelago di Tristan da Cunha offre escursioni, birdwatching e approfondimenti sulla sua piccola e resiliente comunità.
Fauna selvatica e caratteristiche naturali
L'Isola Inaccessibile, che si estende su soli 5,5 miglia quadrate (14 kmq) insieme all'Isola di Gough, è una riserva naturale protetta e un sito del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, che ospita flora e fauna uniche. La più notevole è la rallide dell'Isola Inaccessibile, l'uccello incapace di volare più piccolo del mondo, che si trova solo qui. Nutrendosi di vermi, coleotteri e larve, questa specie endemica prospera nell'ambiente isolato dell'isola. A causa della rarità delle visite turistiche, limitate a certe spiagge o pianure erbose, la bellezza naturale e selvaggia dell'isola è destinata a rimanere intatta e incontaminata per sempre.
Storia
Scoperta nel 1656 da esploratori olandesi, l'isola fu inizialmente chiamata Nachtglas ("vetro notturno"). Il suo nome attuale riflette la difficoltà di accesso, che ha ostacolato i tentativi di insediamento nel corso dei secoli. Nonostante alcuni primi sforzi infrastrutturali, l'isola è rimasta disabitata dal 1873. L'insediamento più vicino, Edimburgo dei Sette Mari, si trova a Tristan da Cunha, a circa 28 miglia (45 km) a nord-est. L'isolamento storico della regione ha contribuito a preservare il suo paesaggio naturale.