La battaglia delle arance o Battaglia delle Arance fa parte della festa storica annuale tenutasi nella città medievale di Ivrea ai piedi delle Alpi. I locali fanno la guerra arancione per commemorare la vittoria dei comuni sui governanti tirani. Secondo le narrazioni, è avvenuto intorno al XII secolo. Un signore tirannico ha cercato di stuprare uno dei suoi servi che stava per sposarsi. Inaspettatamente la ragazza si è rivelata troppo amante della libertà per rassegnarsi. Ha decapitato il tirano con una spada e così ha scintillato una ribellione generale. I comunisti stavano combattendo a piedi contro i seguaci del Signore che erano portati in carrelli tirati a cavallo, proprio come in rievocazioni moderne.

I locali prendono la lotta come un'impresa seria. Nove squadre di 4.000 persone partecipano allo scontro violento. Gli stranieri hanno anche il permesso di partecipare alla battaglia arancione, che dura tre giorni, ma devono pagare una tassa. Prima di applicare, si dovrebbe essere consapevoli di griglie e lividi di dimensione arancione - questi sono molto probabili che accada.

Oltre ai partecipanti reali, l'azione attira quasi 100.000 osservatori. Si suppone che indossino berretti rossi per impedirsi di attaccare indesiderati e scarpe antiscivolo. E 'anche consigliato di rimanere dietro le reti di sicurezza.

Il carnevale si svolge la domenica al martedì che precede il mercoledì delle Ceneri. La battaglia stessa avviene lunedì.