Festival dei Martelli Esplosivi 2025 a Mexico
Nonostante le buone probabilità di essere feriti, una delle feste più pericolose al mondo raccoglie annualmente decine di migliaia di amanti del brivido a San Juan de la Vega.
Date: 1–4 marzo 2025 (unconfirmed)
La festa del Martello Bomba Messicano a San Juan de la Vega è una tradizione esplosiva e piena di adrenalina celebrata il Martedì Grasso. I partecipanti attaccano petardi a martelli e li sbattono su superfici metalliche, creando forti esplosioni. Sebbene emozionante, l'evento non è privo di rischi, poiché le ferite sono comuni, con decine di casi riportati ogni anno. Nonostante il suo spettacolo moderno, la tradizione ha radici storiche profonde ed è una rievocazione della leggendaria scaramuccia tra San Juantito e i signori locali. Questa celebrazione unica segna l'ultimo giorno prima della Quaresima, fondendo eccitazione con patrimonio culturale.
Festa del Martello di San Juan de la Vega
La festa del Bomb Hammer a San Juan de la Vega prevede di attaccare petardi fatti in casa a martelli, che i partecipanti sbattono su superfici metalliche, causando forti esplosioni. Questa pericolosa tradizione, realizzata con zolfo, fiammiferi e fuochi d'artificio, viene praticata da anni. Oggi, l'evento si svolge principalmente in un campo fuori città per sicurezza, con uomini che si alternano durante il giorno per accendere i martelli esplosivi.
Programma
Il festival Bomb Hammer Party inizia intorno alle 9 del mattino e continua fino alle 15.
Festività Messicane
Tuttavia, il Martello Esplosivo è solo la parte finale dei 5 giorni di festeggiamenti che precedono la Quaresima. Per vivere appieno le tradizioni pre-ispaniche, consigliamo di visitare San Juan de la Vega durante tutti e cinque i giorni festivi, da venerdì a martedì.
Origini
Il Festival dei Martelli Esplosivi è radicato nella leggenda di Juan Aquino, un Robin Hood messicano che rubava ai ricchi per dare ai poveri. La città, chiamata "San Juanito" in onore della figura leggendaria, divenne un campo di battaglia nel XVII secolo quando si scontrò con i ricchi proprietari terrieri. Il festival, uno dei più pericolosi al mondo, attira ogni anno decine di migliaia di visitatori in questa piccola città di Guanajuato.