Il Festival Kadayawan è un ringraziamento alla natura per il raccolto e la vita in generale, tenuto nella città di Davao nelle Filippine. E 'organizzato ogni terza settimana di agosto annualmente
In tempi antichi, la gente di Davao si recava sul Monte Apo per mostrare gratitudine alla loro divinità. Offrivano frutta, prodotti agricoli, verdure e riso come doni. Il rituale era destinato ad onorare il "Manama" (l'Essere Supremo) e Bulan (una divinità lunare). I primi raduni avvenivano in una notte di luna piena, poiché gli antichi Visayani e le tribù di Davao credevano che le diwata scendessero sulla terra in quel momento.
La luna piena veniva chiamata con nomi come dayaw o kadayaw, da cui il nome della festa. Gli antichi veneravano la luna perché credevano che li aiutasse a raccogliere un'abbondante raccolto. Oggi frutta, verdura, riso e granturco vengono esposti a terra mentre le persone ringraziano il loro protettore divino. Le persone cantano, ballano e organizzano competizioni.
Intrattenimento Festival
Il momento clou del Festival di Kadayawan è la sfilata con magnifici carri floreali, competizioni di danze di strada e mostre che mettono in mostra la cultura e la storia originale dell'isola. Se visiti Davao in questo periodo, avrai la perfetta occasione per apprezzare la ricchezza della cultura, del cibo e delle tradizioni filippine. Il festival rende anche omaggio ai lumads, una comunità unita di abitanti indigeni che risiedono nella città. La gente del posto è di cuore aperto e sarà lieta di condividere la loro gioia con gli altri.
Storia del Festival di Kadayawan
Il festival come lo conosciamo oggi è stato organizzato per la prima volta nel 1986 come Apo Duwaling Festival, così chiamato dai tre simboli della città: il Monte Apo, il Durian e l'Orchidea Waling-Waling. Nel 1988, il festival ha ricevuto un nuovo nome - Kadayawan. Il 38° Festival di Kadayawan ha ricevuto un nuovo logo e musica che svelano ulteriormente l'atmosfera del festival, invitando tutti coloro che desiderano partecipare all'evento e passare del tempo in una comunità accogliente.
