Murmurazione degli storni a Rome 2024-2025
Alcuni milioni di uccelli sopra la città—un fenomeno naturale fantasioso da osservare, e anche un'apocalisse di escrementi per i servizi pubblici della città.
Miglior periodo: Novembre–Febbraio
Mentre Roma è una destinazione privilegiata tra i turisti per i suoi siti storici e la sua squisita architettura, attira anche milioni di storni, piccoli uccelli, che tendono a radunarsi in grandi gruppi. Attirati dal clima mite della città, gli storni sono principalmente noti per il fenomeno della murmuration, durante il quale migliaia di uccelli si librano nel cielo. Sebbene lo spettacolo sia magnifico, la murmuration si rivela essere una sfida per l'infrastruttura e i servizi della città a causa della grande quantità di escrementi.
Processo di Mormorio
Alzandosi dal loro sito di riposo, gli storni si riuniscono in una grande nuvola di ali battenti, diffondendosi nel cielo sopra. Gli uccelli sembrano anticipare i movimenti l'uno dell'altro e si muovono in direzioni diverse, creando varie forme vorticosi. I loro movimenti sembrano sincronizzati e uniformi, principalmente a causa degli uccelli che seguono la correlazione senza scala, allineandosi con altri sette uccelli e coordinando il loro volo con loro. Lo stormo continua la sua esibizione per circa 45 minuti o anche un'ora. Nell'antica Roma, la murmuration degli storni veniva esaminata dagli auguri romani per segni dagli dei.
Ragioni per cui gli uccelli si radunano in stormi
Per spiegare questo fenomeno affascinante, gli scienziati hanno prodotto diverse teorie. La ragione principale per cui gli storni si raggruppano è per proteggersi dai predatori, cioè falchi e aquile. Si dice anche che le forme intimidatorie della murmuration spaventino i predatori. Tuttavia, sono stati segnalati casi in cui l'uccello viene separato dallo stormo e immediatamente attaccato dall'uccello carnivoro, il che significa che la semplice dimensione dello stormo non intimorisce altri uccelli. Un'altra teoria è che gli storni si raggruppano per il calore e eseguono la murmuration come loro rituale pre-nidificazione, chiamando altri storni a unirsi a loro.
Il momento migliore per vedere la murmuration degli storni
Questa performance pre-riposo si svolge tra novembre e dicembre e rimane uno dei più grandi fenomeni naturali del mondo. Durante i mesi più freddi, gli storni si radunano per calore e compagnia, riposando in luoghi riparati, tra cui foreste, scogliere e, soprattutto, edifici e infrastrutture cittadine. Sebbene durante il picco della murmuration Roma sia piena zeppa di storni, la maggior parte di essi parte per i loro luoghi di riproduzione in Scandinavia, lasciando dietro di sé solo una piccola popolazione di uccelli.
Svantaggi della Murmurazione degli Storni
Il fatto che da circa un milione a 5 milioni di storni scelgano la città di Roma come loro terreno di svernamento potrebbe sembrare una benedizione, ma il fenomeno ha anche i suoi lati negativi. Vedere una tale impressionante congregazione di uccelli volteggiare all'unisono sopra le cupole romane è mozzafiato, ma è importante ricordare che gli uccelli hanno anche i loro bisogni naturali. Dopo ogni murmure di storni, le strade della città sono coperte da tonnellate di escrementi di storni. Non solo spiacevoli, ma anche pericolosi, gli escrementi degli uccelli corrodono i monumenti e rendono le strade scivolose, causando incidenti. Queste sfide sarebbero molto più sopportabili se gli uccelli smettessero di radunarsi per un breve periodo, ma il fenomeno si estende per tutto l'inverno, e talvolta anche più a lungo. Per alcuni romani, la visita degli storni è, ad essere onesti, indesiderata.
Misure e Precauzioni della Città
Potrebbe sembrare sorprendente, ma le autorità cittadine di solito implementano le cosiddette misure di spavento degli uccelli per ridurre il numero di visitatori aviari. In particolare, i lavoratori dei servizi pubblici posizionano falchi artificiali e uccelli sonici sugli alberi lungo il fiume Tevere, noto per essere il luogo di riposo degli storni. Dopo il tramonto, squadre di lavoratori del dipartimento ambientale, armati di megafoni, si riversano per le strade di Roma per reindirizzare gli storni verso le aree verdi, lontano dalle zone urbane. I lavoratori riproducono richiami di storni in difficoltà e lampeggiano luci per spaventare gli uccelli. L'obiettivo principale è dividere un grande gruppo in diversi gruppi più gestibili.
Luoghi dove vedere lo stormo di storni a Roma
Un luogo popolare per osservare è Piazza dei Cinquecento vicino alla stazione Termini, ma durante l'inverno gli uccelli riescono a spargersi per tutta la città. Un ombrello potrebbe essere di grande utilità. La zona dell'Esquilino, che si estende intorno alla stazione Termini, è un'altra ottima scelta, offrendo inoltre numerose opzioni di alloggio economico e un certo numero di ristoranti asiatici. Gli storni sono anche noti per frequentare il fiume Tevere, quindi considera di fermarti al ponte Ponte Sisto, che offre alcune delle migliori viste dello spettacolo.