Scogli di Liancourt (Dokdo) a Corea del Sud 2025
Mentre Corea e Giappone cercano di risolvere la questione della proprietà, queste piccole isole rocciose abitate da una sola famiglia coreana attirano decine di migliaia di turisti.
Miglior periodo: Marzo–Maggio | Settembre–Novembre
Questo gruppo di piccole isole è situato nel profondo del Mare Orientale, ha un paesaggio roccioso, che non è davvero conveniente per la vita e una piccola area di 46.346 acri (0,18 kmq). Gli unici abitanti permanenti sono due coreani: un allevatore di polpi e sua moglie, e anche poliziotti e guardiani del faro aiutano a mantenere le isole. Il numero totale di persone, inclusi la guardia costiera e il personale di supporto, varia da 30 a 50 individui in qualsiasi momento. Tuttavia, il luogo attira ogni anno circa 100.000 turisti, e nel 2005 una coppia si è sposata su queste rocce in mezzo al mare.
Storia della disputa sull'isola
Questa piccola area rocciosa priva di comodità sembra essere oggetto di una disputa centenaria tra Corea e Giappone, che in realtà competono per i diritti di pesca e le risorse.
La disputa iniziò all'inizio del XX secolo: la Corea la rivendicò nel 1900 e il Giappone fece lo stesso 5 anni dopo. Inoltre, secondo i dati storici, la Corea conquistò quest'isola per la prima volta nel VI secolo, anche se il Giappone respinge questa idea, come se fosse un'altra isola, probabilmente inesistente. Dopotutto, l'isola è circa 30 km più vicina alla terraferma della Corea rispetto al Giappone.
Comunque, per i coreani questa è la loro "Dokdo" che significa "isola solitaria", e per i giapponesi rimane "Takeshima" o "isola di bambù". Per quanto riguarda il suo nome inglese, le Rocce di Liancourt, deriva dalla nave francese Le Liancourt che quasi si schiantò sull'isola nel 1849. Ma basta con la storia qui. Si spera che la disputa venga presto risolta pacificamente.
Come visitare le Rocce di Liancourt
Se desideri un viaggio verso le isole rocciose desolate, è meglio pianificarlo in anticipo, poiché la posizione e le piccole dimensioni comportano un clima rigido. A causa delle grandi onde, l'atterraggio è spesso un problema, quindi i traghetti attraccano circa una volta ogni 40 giorni. Le Rocce di Liancourt sono raggiungibili dall'isola sudcoreana di Ulleungdo da dove attracca il traghetto. È possibile organizzare anche gite in barca privata dai vicini villaggi di pescatori. I visitatori devono tenere a mente il clima severo e le scarse comodità mentre pianificano le loro visite alle Rocce di Liancourt.
Quando visitare l'isola
Tieni presente che gli inverni potrebbero essere nevosi e le estati ventose, quindi la primavera e l'autunno sembrano essere le stagioni migliori per evitare condizioni climatiche avverse. Da marzo a maggio o da settembre a novembre sono i periodi migliori per visitare, mettendo da parte i problemi meteorologici.
Il Museo di Dokdo
Il Museo di Dokdo, situato sull'isola di Ulleungdo—l'isola abitata più vicina a Dokdo—funge da importante centro culturale ed educativo dedicato alla storia e al significato delle Rocce di Liancourt. Aperto nel 1997, il museo presenta una serie di mostre che illustrano le prove storiche, geografiche e legali a sostegno della rivendicazione della Corea del Sud su Dokdo. I visitatori possono esplorare mappe antiche, documenti storici e presentazioni multimediali che tracciano la storia degli isolotti dai tempi antichi alla disputa territoriale attuale con il Giappone. Il museo mette anche in evidenza l'unico ambiente ecologico di Dokdo, inclusa la sua diversificata vita marina e le popolazioni di uccelli marini.