Rato Machindranath Jatra 2025 a Nepal
Uno degli eventi più importanti dal punto di vista sociale per i nepalesi, presenta un enorme carro decorato che viene spostato per la città di Patan.
Date: intorno ad aprile-maggio
A Patan, un grande carro decorato con colori vivaci dedicato alla divinità Bunga Dyah (Red Machhendranath) viene cerimonialmente trainato per le strade della città. Una celebrazione altrettanto vivace si svolge a Kathmandu durante marzo o aprile, mettendo in mostra profonde tradizioni culturali e spirituali.
Punti salienti del festival
Il Rato Machindranath Jatra, noto anche come Bunga Dyah Jatra, è uno dei festival più celebrati a Patan e detiene il primato di essere il festival del carro più lungo del Nepal. Dedicato alla divinità Rato Machindranath, venerato come portatore di pioggia e prosperità, questo grande evento è profondamente radicato nel patrimonio culturale della regione. Ogni anno, la processione del carro attira migliaia di devoti e turisti, trasformando la città in un vivace centro di devozione e festività.
Principali Rituali
Il festival inizia a Pulchowk, dove viene costruito un carro alto 60 piedi e adornato con ghirlande e decorazioni vivaci. Una volta completato, l'idolo di Rato Machindranath viene trasferito cerimonialmente dal suo tempio al carro. Ad accompagnarlo c'è un carro più piccolo noto come 'Mimnath'.
I devoti e i locali poi tirano i carri attraverso le strade di Lalitpur, passando per Natole, Gabahal, Mangal Bazaar, Sundhara, Lagankhel e Kumaripati prima di raggiungere Jawalakhel per la fermata finale. Pochi giorni dopo, il Bhoto Jatra viene celebrato a Jawalakhel, dove la dea vivente Kumari di Patan onora l'occasione, osservando la cerimonia da una casa di riposo speciale. Dopo la conclusione delle festività, il carro viene smontato e l'idolo di Rato Machindranath viene riportato al suo tempio a Bungamati.
Date
Il Rato Machindranath Jatra viene celebrato secondo il calendario lunare, quindi le date variano ogni anno. In genere inizia il giorno di luna piena di Baisakh (tra aprile e maggio), segnando l'inizio del festival.
Origini
Il Rato Machindranath Jatra è celebrato per ricordare come Kathmandu fu salvata da una grave siccità. La leggenda narra che il Guru Gorakhnath, irritato per essere stato mancato di rispetto a Patan, entrò in profonda meditazione sulla testa di un serpente portatore di pioggia. Questo causò una siccità di 12 anni. Un Tantrik rivelò che la siccità sarebbe finita una volta che i serpenti fossero stati liberati. Il re mandò a chiamare l'insegnante di Gorakhnath, Machhindranath, che, con l'aiuto dei locali, liberò i serpenti e riportò la pioggia nella valle. Da allora, il festival viene celebrato ogni anno in onore di Machhindranath.
Significato
Il festival di Rato Machindranath incarna la profonda connessione tra cultura, religione e natura in Nepal. Come potente simbolo della dipendenza dell'umanità dalle piogge monsoniche che danno vita, il Jatra mette in evidenza la relazione armoniosa tra il benessere umano e il mondo naturale. Celebrato con vivaci processioni, musica tradizionale e vivaci esibizioni di danza, il festival rende omaggio agli dei per le loro benedizioni. Rappresenta un profondo promemoria dell'interdipendenza tra natura ed esistenza umana nella cultura nepalese.