La balena fa parte della cultura costiera norvegese da secoli. Il governo del paese attualmente permette di cacciare 999 balene per il consumo umano. Questa decisione fa seguito al divieto della caccia alla balena commerciale nel 1986.
La stagione balenaria della Norvegia di solito decolla in aprile e dura fino alla fine di agosto. È possibile provare la carne fresca di balena nei ristoranti locali che offrono una varietà di piatti dalla zuppa tradizionale a un wok alla moda.
In tempi precedenti, la caccia alle balene era orientata principalmente per ottenere grassi che poi sarebbero stati fusi in olio per produrre vernice, vernice e sapone. L'osso della balena (baleen) è stato utilizzato anche in ombrelloni e corsetti. Dopo l'arrivo a Spitsbergen, i balenieri hanno usato materiali provenienti dalla nave per costruire una stazione a riva dove le balene potevano essere avvistate dalla riva. Vennero poi inseguiti e lanciati dall'arco di una cialda. La carcassa della balena è stata rimorchiata alla stazione di riva dove i balenieri hanno rimosso il grasso e l'hanno bruciata. L'olio di balena fu poi immagazzinato in botti di legno e caricato sulla nave ancorata.
